Dallo jolé alla costituzione (25.10.03)

Il taccuino di Piero Stefani   Vi sono delle parole che evocano in se stesse un clima. Se si sente pronunciare il termine olé (propriamente jolé),  il pensiero corre inevitabilmente alla Spagna. Gli occhi della immaginazione vedono ballerine di flamenco e gli orecchi odono risuonar  nacchere e secchi colpi di tacchi sul pavimento. Ancor di più si pensa, con attrazione … Continua a leggere

Una poesia per i morti (01.11.03)

Il taccuino di Piero Stefani   La poesia  può essere un rifugio. Termine buono, ma non privo di ambivalenza. Ripararsi è a volte una necessità  e  persino una salvezza per sé e per i propri cari; in altre circostanze è invece un rinchiudersi iperprotettivo  e in definitiva egoistico; è un serrare la porta per  lasciar fuori tutto il resto. Questo … Continua a leggere

Perché dobbiamo non dirci “crociani”(08.11.03)

Il taccuino di Piero Stefani   Per essere taglienti si potrebbe dire  che l’aspetto più cristiano di Benedetto Croce è il cognome che l’illustre filosofo ha avuto in sorte di portare. Eppure immancabilmente, quando  si affrontano  questioni connesse  alla presenza in Italia di simboli cattolici, qualcuno si richiama a un opuscolo crociano, la cui immeritata fortuna è dovuta in sostanza … Continua a leggere

L’immaginazione e i questionari (15.11.03)

Il taccuino   L’associazione Il pane e le rose –  di cui è presidente Mario Miegge – ha proposto ad alcune persone (sensibili alla cultura, al sociale e al politico ma senza incarichi amministrativi) di immaginare come vorrebbero Ferrara fra dieci anni. Ne  è nato un piccolo dossier pieno di sogni per più versi realistici. Quelle pagine, partendo dal vissuto … Continua a leggere

La centralità della Parola (22.11.03)

Il taccuino di Piero Stefani   La settimana scorsa si diceva  che immaginare quale sia la Chiesa di Ferrara fra dieci anni può essere  un bel modo per valutare il presente e per comunicare quanto ci sta a cuore. Un amico mi fa osservare che questa operazione rischia di essere troppo profana: bisognava dire fra dieci anni la comunità cristiana … Continua a leggere

La breve vicenda del Taccuino

Sul n. 36 del settimanale diocesano “Voce di Ferrara – Comacchio” del 2 0ttobre 1982 apparve una nuova rubrica, denominata “taccuino” affidata alla penna di Luciano Chiappini. Sotto quella rubrica, dopo la scomparsa di Chiappini, Piero Stefani pubblicò le sue riflessioni dal settembre del 2002 al novembre 2003. Il taccuino del 21 novembre 2003 non fu pubblicato. Con “L’immaginazione e … Continua a leggere

Il bene della pace (21.09.02)

il taccuino    Soffiano venti  di guerra, anche se, forse, un po’ meno prossimi di quanto si era paventato fino a qualche giorno fa. Come sempre in questi casi l’opzione di fondo per la pace deve misurarsi con circostanze concrete. Condanne severe e intransigenti per certe scelte possono dipendere o da un rifiuto  generale di ogni tipo di violenza bellica … Continua a leggere

Quale crocifisso? (28.09.02)

il taccuino    Periodicamente si torna a discutere della presenza del crocifisso nei luoghi pubblici. In attesa dell’approvazione di  altre  e più estese leggi  è ancora l’onda lunga del regio decreto del 1928 a dare forza giuridica all’atto di appendere nella aule scolastiche la croce. Come sempre di fronte alla presenza di un oggetto a cui la quasi totalità degli … Continua a leggere

Il ringraziamento incontra la sventura (05.10.02)

Il taccuino di Piero Stefani   La distanza spaziale e culturale induce spesso a stemperare le individualità.  Se un dramma o una disgrazia colpiscono chi ci è vicino, l’animo è turbato al ricordo di volti conosciuti o  quanto meno da quello di personalità individuabili; se simili avvenimenti capitano lontano i soggetti alla sventura sono più indistinti. La distanza viene però … Continua a leggere

Serpenti e colombe (12.10.02)

il taccuino  Non di rado le circostanze invitano a porre in rilievo aspetti non particolarmente evidenziati di una figura già nota. Non  sorprende, ad esempio,  che, dati i tempi, si presti sempre maggior attenzione all’atteggiamento assunto da S. Francesco nei confronti dei musulmani (cfr.  il  cap. «San Francesco e l’Islam» del recentissimo U. Sartorio, Credere in dialogo, Edizioni Messaggero, Padova … Continua a leggere