Ripensando a papa Giovanni (07.06.03)
Il taccuino di Piero Stefani A quarant’anni dalla morte, una delle più grandi eredità di papa Giovanni è la distinzione da lui proclamata tra errore ed errante. Essa non va intesa né come un semplice atto di misericordia nei riguardi di chi sbaglia, né come un cedimento nei confronti del pluralismo o, peggio, del relativismo. Si tratta perciò di … Continua a leggere