18 – Saggio di traduzione di Isaia 57, 14-18 (28.03.04)

Il pensiero della settimana n. 18     Tradurre significa interpretare, cercare di cogliere il senso di parole che restano irrimediabilmente anche altro. Questo passo di Isaia è giocato  su più polarità: alto-basso; energia vitale e suo svuotamento, ira e compassione, colpa e forse pentimento, abbattimento e guarigione, pace e sua mancanza.  Arduo rendere tutto ciò.      14 E … Continua a leggere

17 – Padre perdona loro (21.03.04)

Il Pensiero della settimana n. 17   Molti dicono che la risposta più profonda che il cristiano può contrapporre al male è il perdono. Quanto caratterizzerebbe il messaggio evangelico, ancor più della mitezza di chi porge l’altra guancia, è il perdono incondizionato dato all’aggressore. Questa prassi non va attuata fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette; vale a … Continua a leggere

16 – Rispondere al male (14.03.04)

Il pensiero della settimana n. 16   Nell’Occidente è in corso da tempo un lungo contenzioso: il pensiero filosofico-teologico tende a interpretare il male come deficienza, ombra destinata spesso a mettere meglio in luce i contorni dei corpi; il vissuto religioso lo coglie invece come una forza devastante, un nemico terribile da ridurre all’impotenza. Poiché grande è il male, immensa … Continua a leggere

15 – Le rughe del passato (07.03.04)

Il pensiero della settimana n. 15   Tra i documenti del concilio Vaticano II uno dei più innovativi è stato la dichiarazione Nostra aetate dedicata alle «relazioni della Chiesa con le religioni non cristiane».Testo dall’elaborazione particolarmente travagliata, esso fu approvato in una veste che, abbandonato l’originario progetto di stilare un documento riservato ai soli ebrei, allargava il proprio orizzonte all’intero … Continua a leggere