156 – All’ombra di una interminabile transizione (29.04.07)

Il pensiero della settimana n. 156.   Erano poco  più che ventenni, ma discutevano di grandi eventi capitati da pochi mesi; eppure già allora era difficile conservarne in maniera giusta la memoria. I due erano Italo Calvino e un suo amico. Entrambi avevano partecipato alla Resistenza, il secondo  come commissario, il primo come semplice garibaldino. Già nel corso del 1945, … Continua a leggere

155 – Il tempo libero (22.04.07)

Il pensiero della settimana, n. 155      La nostra è la società del tempo libero, questo fattore perciò è diventato sempre più economicamente rilevante. Il confine tra otium e negotium è ormai solo soggettivo: nel complesso della società l’esercizio del primo alimenta il secondo e viceversa. Molti vivono a motivo dello svago altrui. Per converso,  può dirsi libero solo … Continua a leggere

154 – Le querce e il tiglio (15.04.07)

Il pensiero della settimana  n. 154   Alcuni confronti  tra il mondo biblico e quello classico sono proposti tanto sovente da perdere di pregnanza. Uno di questi è, senza dubbio, la contrapposizione tra Abramo, il patriarca che esce dalla sua terra per andare verso un paese sconosciuto e Ulisse, l’uomo che, dopo tanto girovagare, torna alla sua Itaca. Proposta geniale, … Continua a leggere

153 – Quel che ci accomuna (08.04.07)

Il pensiero della settimana, n. 153   Nel Tagebuch, il  diario di ritorno dal Lager, Liana Millu scrive di aver scoperto di aver paura della morte. Erano passati pochi mesi dalla liberazione e nell’estate del ’45 la sua umanità, che si stava ritrovando, affermava di temere che fra un numero x di anni non ci sarebbe stata più. Aggiungeva poi … Continua a leggere