126 – Con (01.10.06)

Il pensiero della settimana n. 126   Vi  è un’antica questione riguardante il fatto se si pensa perché si hanno le parole o si hanno le parole perché si pensa. Qualunque risposta si scelga, resta fondato il sospetto di non dover dare molto credito a chi afferma: «lo so ma non trovo le parole». Il motivo della cautela non riguarda … Continua a leggere

125 – Da Assisi a Regensburg (24.09.06)

Il pensiero della settimana, n.125   Molti, negli ultimi decenni, si sono chiesti perché il nodo violenza-sacro (o religioni) sia tornato alla ribalta in modo tanto prepotente. La modernità infatti sembrava averlo sciolto di fatto e di diritto. La risposta per certi versi è semplice: in realtà, esso non è mai del tutto scomparso. Per uccidere non c’è bisogno di … Continua a leggere

124 – Da Ur a Vogogna (17.09.06)

Il pensiero della settimana, n. 124   Che ai nostri giorni nel mondo risuoni ancora il nome di un pastore nomade vissuto nell’antico Medioriente è  realtà che suscita stupore. Tra le centinaia di migliaia di allevatori di greggi che hanno vissuto lasciando breve traccia del loro passaggio solo nel limitato cerchio del loro parentado, ve n’è uno che gode ancora … Continua a leggere

122 – Il mondo di primo e di secondo grado (03.09.06)

Il pensiero della settimana, n. 122   Vi sono molti modi di porsi al cospetto della realtà. Uno tra essi è di vederla attraverso il filtro dei rimandi a testi scritti. In queste circostanze le cose cadono nel cono d’ombra della parola. Molteplici sono le maniere per compiere anche  quest’ultima operazione. Nel mondo tradizionale ebraico, per esempio, la dinamica si … Continua a leggere