130 – Assisi, vent’anni dopo (29.10.06)

Il pensiero della settimana, n. 130   Il 27 ottobre del 1986, dopo la rivoluzione khomeinista iraniana (1979), ma prima della caduta del muro di Berlino (1989), Giovanni Paolo II ebbe l’intuizione di indire ad Assisi un «Incontro interreligioso di preghiera per la pace». In quel giorno di preghiera, digiuno e pellegrinaggio, i rappresentanti di dodici grandi denominazioni religiose innalzarono … Continua a leggere

129 – Accolgo te (22.10.06)

Il pensiero della settimana, n. 129        Accogliere significa volere e scegliere, ma nello stesso tempo sapere che non tutto dipende da quei due atti. Si tratta di un ricevere qualcuno o qualcosa che viene  dall’esterno. Allora ci si trova in una situazione in cui, di fronte a una determinata realtà, ci sono date solo due alternative: accettare o … Continua a leggere

128 – Dove? (15.10.06)

Il pensiero della settimana, n. 128   Un detto chassidico risponde, in maniera indimenticabile, a una domanda che ha avuto altre e più scontate soluzioni. Quando chiesero a un rabbi dove abitasse Dio, egli rispose dicendo: «Là dove lo si lascia entrare». Il fondamento della libertà dell’uomo è l’umiltà di Dio.  C’è chi sta alla porta e bussa (cfr.  Ap  … Continua a leggere

127 – La conquista della spontaneità (08.10.06)

Il pensiero della settimana, n. 127   Nella prassi esecutiva musicale rientra anche l’improvvisazione. Si tratta di un’invenzione estemporanea di forme e figure sonore  che  ha luogo nel corso stesso dell’esecuzione. Nulla di scritto guida la successione di note liberamente prodotte dalle dita del musicista. Qui libertà e spontaneità sembrano essere sovrane. È il regno dell’hic et nunc musicale: quanto … Continua a leggere