256 – Bibbia, teologia e fisica (28.06.09)

Il pensiero della settimana n. 256       Periodicamente  si ritorna a parlare dei rapporti tra Bibbia e scienza. Il problema, mille volte dato per risolto, rispunta con la indesiderata tenacia delle erbacce. Ciò avviene perché troppo spesso si tratta di una questione mal posta. Partiamo da un’asimmetria incontestabile: la natura nulla dice della Bibbia, mentre quest’ultima compie alcune asserzioni … Continua a leggere

255 – Breve storia della nascita e del tramonto dell’antigiudaismo cristiano (21.06.09)

Il pensiero della settimana, n. 255    Il  punto di partenza non può essere  che questo:  lungo tutta la loro storia i cristiani non hanno mai potuto ignorare gli ebrei. Questa situazione ha due conseguenze principali: la  prima è che  il pendolo del rapporto cristiano-ebraico può oscillare dall’estremo della simpatia a quello dell’ostilità, ma non può mai fermarsi sull’indifferenza; secondo … Continua a leggere

254 – Elezioni: esiti preoccupanti (14.06.09)

Il pensiero della settimana, n. 254    Nel gioco del tennis vi è chi batte e chi risponde, il primo è avvantaggiato, perciò, quando il game è vinto dal secondo, si dice che quest’ultimo gli ha strappato il servizio. I turni di battuta si susseguono però in modo prefissato. Nel volley la risposta vincente conquista invece il diritto di battere. … Continua a leggere

253 – Il nome che manca (07.06.09)

Il pensiero della settimana, n. 253    L’antropologia culturale insegna che là dove vi è un particolare interesse ambientale, economico o legato ai comportamenti il linguaggio diviene più preciso. La lingua eschimese ha molte parole per dire bianco. A noi basta al massimo ricorrere a un aggettivo (sporco) o a un paragone (come la neve); per chi vive perennemente tra … Continua a leggere