252 – Un paese non basta (31.05.09)

Il pensiero della settimana, n. 252   Quando si progetta di scrivere un libro è norma immaginare un titolo. Sotto quell’espressione si raccolgono temi e si riempiono le pagine. Poi, alla fine, può capitare che, per ragioni editoriali o per ripensamenti interni, la formulazione muti. L’imprinting originario però resta; anche, se, quasi sempre, il lettore conosce solo la versione definitiva. … Continua a leggere

251 – La seconda volta è più difficile (24.05.09)

Il pensiero della settimana, n. 251   La  prima volta ci possono essere molte incertezze, titubanze, paure legate a quanto è inedito, ma spesso vi è  anche risolutezza, coraggio, decisione. In quelle circostanze si arrischia, ci si getta, si fa. Nella memoria sono impresse molte  prime volte. Alcune tra esse hanno avuto una trascrizione proverbiale: «il primo bacio non si … Continua a leggere

250 – La trascendenza del grido (17.05.09)

Il pensiero della settimana, n. 250   «Noi partecipanti al IV Convegno Ecumenico Nazionale, organizzato dalla Commissione Episcopale per l’ecumenismo e il dialogo della Conferenza Episcopale Italiana, la Sacra Arcidiocesi Ortodossa d’Italia e Malta del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli e la Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, svoltosi a Siracusa il 7 e 8 maggio 2009 e intitolato “Guai a … Continua a leggere

249 – Alle querce di Mamre (10.05.09)

Il pensiero della settimana, n. 249     Si legge nella lettera agli Ebrei: «Non dimenticate la philoxenia; alcuni, praticandola, senza saperlo hanno accolto degli angeli» (Eb 13,2). L’amore per lo straniero (philoxenia) e l’ospitalità fanno tutt’uno. Il riferimento del passo neotestamentario è inequivocabile. Si tratta dell’ospitalità di Abramo (cf. Gen 18,1-16). Eppure il nome del patriarca non risuona. Al … Continua a leggere

248 – Il fiume della vita (03.05.09)

Il pensiero della settimana, n. 248      Il corso di un fiume è stato paragonato più volte a quello dell’esistenza. Lo zampillo della sorgente rappresenta  l’apparire della vita con un’efficacia senza eguali. Quando si osserva quel getto sorgivo non c’è bisogno di molte riflessioni per comprendere che, senza acqua, tutto morirebbe. I salti e lo schiumoso correre del torrente … Continua a leggere