45 – Tre inizi (19.12.04)

Il pensiero della settimana n. 45

 

Vi sono degli incipit che tutti conoscono. Tra questi vi è quello della Divina Commedia: «Nel mezzo del cammin di nostra vita / mi ritrovai in  una selva oscura / che la dritta via era smarrita». Divenuti più attenti, anche in Italia, all’influsso determinante avuto dai ‘sottotesti’ biblici, a  proposito di quest’attacco ci si è più volte opportunamente richiamati al novantesimo salmo che indica in settanta gli anni della  vita d’uomo (Sal 90,10) e (con pertinenza ancor maggiore) al cantico di Ezechia. In questo inno le parole del re di Giuda, dette dopo la sua guarigione, ricordano la condizione di smarrimento di chi, assalito da grave malattia, era, a metà della sua vita,  in procinto di sprofondare nelle tenebre della morte (Is 38,10). Anche per Dante le  cose stanno così: è solo alla fine del suo viaggio che egli è in grado di dire il proprio passato smarrimento. Se la selva oscura l’avesse davvero inghiottito nessuna parola ce l’avrebbe mai raccontato.

Queste giuste notazioni rischiano però di dirottare l’attenzione da un tratto sorprendente, probabilmente poco colto proprio a motivo della familiarità tuttora goduta dalla prima terzina della Commedia. Il grande poema inizia non dal principio. La prima parola è «in mezzo». Geniale incipit che dice l’incompiutezza della vita umana la quale non può mai evocare come proprio fondamento un inizio assoluto. Essa è e resta cammino che può smarrirsi e ritrovarsi. Dante aveva una considerazione giustamente alta della propria opera, non la ragguagliava però alla Bibbia, il grande Libro che tutto contiene e che comincia appunto con Bereshit, «In principio». La Scrittura rivendica a se stessa uno statuto tale da non poter cominciare dal mezzo: deve iniziare dal principio. Molti sono i modi con cui intendere quel Bereshit, nessuno di essi  può però prescindere dall’evocare  un senso primordiale.

Anche il Nuovo Testamento conosce un testo,  il IV Vangelo, che inizia con un «in principio» (en archē) ancor più abissale di quello della Genesi: «In principio era il Verbo e il Verbo era presso Dio» (Gv 1,1).Tuttavia nella disposizione canonica si tratta dell’incipit del quarto e non già del primo Vangelo. Le prime righe del Nuovo Testamento parlano un altro linguaggio. Questo insieme di scritti comincia da un cammino, non da un inizio: «Genealogia di Gesù Cristo figlio di Davide, figlio di Abramo» (Mt 1,1). Se il Vangelo di Giovanni evoca la prima parola della Scrittura, Matteo richiama l’inizio del quinto capitolo di Genesi: «Questo è il libro della genealogia di Adamo». Si è di fronte al cammino del propagarsi della vita umana sulla terra. Matteo non inizia però con Adamo, il suo incipit evoca Abramo, il nome legato da sempre alla fede e alla promessa (Gen 12,1-3). Nel cammino che porta a Gesù la vita si incrocia con una promessa non travolta dalle fatiche e dalle tortuosità della genealogia («Giuda generò Fares e Zara da Tamar – cfr. Gen 38 – […] Salmon generò Booz da Racab [la prostituta di Gerico] Booz generò Obed da Rut […] Davide generò Salomone da quella che era stata la moglie di Uria» Mt 1,3-6). Successione di generazioni che giunge  fino a Giuseppe lo sposo di Maria, ‘padre non padre’ di Gesù.

Molti sono i motivi che si possono e si debbono ritrovare in questa genealogia scandita in tre gruppi di quattordici generazioni ciascuna (dunque 42 in tutto, numero di incompletezza – 6×7 – che attende il completamento giubilare in Gesù. O 14 come il valore numerico del nome ebraico di David,  il luogo di un’altra promessa, quella messianica). Tuttavia giunti ormai alle porte di questo Natale ci piace più semplicemente  pensare a tali genealogie come un cammino che si snoda nel tempo che consente all’uomo Gesù di diventare pienamente partecipe della nostra itinerante umanità. Quasi a voler dire che nel mezzo del cammin di nostra storia ci ritrovammo in una grotta oscura resa improvvisamente  luminosa  da una nascita.

Piero Stefani

 

45 – Tre inizi (19.12.04)ultima modifica: 2004-12-18T09:50:00+01:00da piero-stefani
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