349. Siamo tutti baristi (17.07.2011)

Pensiero n. 349                  Era sicuro – ma fino a che punto si può essere certi delle proprie sicurezze? – del suo ricordo. Era l’epoca, ormai piuttosto remota, degli elzeviri che comparivano su terze pagine che nei giornali venivano effettivamente dopo le prime e le seconde. Sul Corriere della sera scriveva, allora, un intellettuale raffinato e coltissimo, Elémire Zolla. Antitesi … Continua a leggere