A Sarajevo i primi due spari

COMUNICATO STAMPA

 Centenario della Grande Guerra

 Venerdì 27 giugno 2014, ore 21,15, presso il Chiostro di S. Spirito, vicolo S. Spirito,11 (in caso di maltempo all’interno della stessa residenza S. Spirito) avrà luogo lo spettacolo Una mattina di giugno di cent’anni fa. A Sarajevo i primi due spari (Testo di Piero STEFANI – Lettori: Magda IAZZETTA Fabio MANGOLINI con la partecipazione del coro EUPHONE’, della violinista Lucilla MARIOTTI e del pianista Massimo RUBBI), organizzato da Comune di Ferrara, Istituto di Storia Contemporanea e Istituto Gramsci.

Un dialogo a due voci, ma molte altre voci, storiche e contemporanee, sono coinvolte e fatte parlare. Prendendo lo spunto dall’attentato di Sarajevo, avvenuto giusto cent’anni fa, 28 giugno 1914, il dialogo affronta temi legati alla storia e all’attualità; Parla dei due spari da cui si innescò il processo che condusse alla scoppio della Grande guerra, ma anche dell’ assedio di Sarajevo avvenuto negli anni novanta del secolo scorso. Affronta il tema del nazionalismo, sfiora gli interrogativi di fondo sul perché della guerra, prospetta la necessità della convivenza e dell’assunzione di responsabilità. Una parte integrante della serata è affidata alle immagini e alle musiche eseguite dal vivo. Un modo non celebrativo per rievocare uno dei momenti di svolta dell’intera storia europea, guardando a ieri e pensando al domani.

L’evento che ricorda, come sopraddetto l’attentato di Sarajevo, 28 giugno 1914, fa parte di un vasto programma di ricerche, studi, convegni, mostre, spettacoli, concerti, cicli di film che vede il coinvolgimento di istituzioni, enti e associazioni culturali ferraresi riunite nel comitato per il centenario della Grande Guerra presieduto dal Prefetto di Ferrara.

 

A Sarajevo i primi due spariultima modifica: 2014-06-26T18:43:41+02:00da piero-stefani
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