Avviso semplificato rispetto all’originale molto complesso. Per chi ne vuole sapere di più ci sono i riferimenti: Da sabato 7 ottobre ore 9,30 a domenica 8 ottobre ore 13 V seminario sul rapporto tra arte e chiesa dedicato alla dimensione performativa dell’arte e alle figure di don Milani e Ivan Illich Casa Santa Marcellina via di Lugolo 3 – Pianoro … Continua a leggere
Domenica XXVI del tempo ordinario Ez 18,25-28; Sal 25 (24); Fil 2,1-11; Mt 21,28-32 Autorità e conversione La breve parabola di questa domenica si colloca sia dopo l’azione compiuta nel tempio di Gerusalemme in virtù della quale Gesù scacciò i mercanti e rovesciò i tavoli dei cambiavalute (Mt 21,12-17), sia dopo il fatto che il giorno seguente egli tornò nel … Continua a leggere
Domenica XXV del tempo ordinario Is 55,6-9; Sal 145 (144); Fil 1,20-27; Mt 20,1-16 «Quando fu sera» Quando viene la sera? Alla domanda è facile rispondere specie in questa stagione dell’anno nella quale l’oscurità ci raggiunge sempre più precocemente. Molto meno agevole è trovare una risposta a proposito del significato attribuito al termine «sera» nella parabola degli operai chiamati … Continua a leggere
Domenica XXIV Sir 27,30-28,7; Sal 103 (102); Rm 14,7-9; 18,21-35 Diecimila talenti e cento denari Oggi la liturgia ci propone una via alternativa rispetto al vangelo di domenica scorsa. Sette giorni fa si era letto:«se tuo fratello commette una colpa contro di te»; questa frase costituiva allora il preludio a un itinerario aperto verso vari, ma anche tutt’altro che … Continua a leggere
XXIII domenica del tempo ordinario Ez 33,7-9; Sal 95(94); Rm 13,8-10; Mt 18,15-20 Dove due o tre Il vangelo di oggi deriva dal quarto dei cinque discorsi in cui Matteo raggruppa gli insegnamenti di Gesù. Riguarda la vita della comunità (ekklesia) dei credenti. La prima parola che risuona oggi non a caso è «fratello». La si dice anche se … Continua a leggere
XXII domenica del tempo ordinario Ger 20,7-9; Sal 63 (62) Rm 12,1-2; Mt 16,21-27 Se qualcuno vuole venire dietro di me Nel vangelo di domenica scorsa Gesù, rivolgendosi a Simone, l’aveva chiamato con il patronimico – «figlio di Giona» – per indicare all’opposto il fatto che non «la carne e il sangue» (vale a dire la sua condizione umana) … Continua a leggere