378. Riscritture: il Giobbe di Joseph Roth (19.03.2012)

Pensiero della settimana, n. 378[i]   Rendere un testo sacro letteratura, vale a dire proiettarlo fuori dalla crisalide delle comunità religiose che lo hanno trasmesso e custodito, significa tradirlo? Gli apologeti del controllo istituzionale sul sacro, al pari dei fondamentalisti di ieri e di oggi, risponderebbero di sì. La smentita rispetto alle loro diverse, eppure concordi, posizioni, viene, a volte, … Continua a leggere

249 – Alle querce di Mamre (10.05.09)

Il pensiero della settimana, n. 249     Si legge nella lettera agli Ebrei: «Non dimenticate la philoxenia; alcuni, praticandola, senza saperlo hanno accolto degli angeli» (Eb 13,2). L’amore per lo straniero (philoxenia) e l’ospitalità fanno tutt’uno. Il riferimento del passo neotestamentario è inequivocabile. Si tratta dell’ospitalità di Abramo (cf. Gen 18,1-16). Eppure il nome del patriarca non risuona. Al … Continua a leggere

Dies irae. Immagini della fine

Autore: Piero Stefani il Mulino, Bologna, 2001   Dall’Ecclesiaste a Giobbe, dall’Esodo all’Apocalisse, i racconti biblici danno espressione a domande fondamentali connesse a grandi temi morali, religiosi, filosofici. Le riflessioni di Piero Stefani, alimentate da frequenti riferimenti artistico-letterari, mostrano come le potenti figure bibliche, lungi dal rivolgersi soltanto ai credenti, sollevino grandi domande sul bene e sul male, sul senso … Continua a leggere

87 – La consolazione di Giobbe (20.11.05)

Il pensiero della settimana, n. 87   È quasi inevitabile sentir ripetere che lo scopo del libro di Giobbe sarebbe quello di far saltare la logica retributiva, vale a dire la posizione in base alla quale il sofferente è tale a motivo delle colpe da lui commesse. Se tutto si risolvesse in ciò il panorama sarebbe piatto. Il fatto che il … Continua a leggere

La preghiera per la pace (21.12.02)

Il Taccuino di Piero Stefani   Riprendiamo da Abramo di fronte a Sodoma (Gen 18,16-33). Il patriarca vuole salvare dalla distruzione la città corrotta il cui peccato è così grande da giungere al cielo. Abramo supplica Dio di astenersi dal distruggerla per amore dei giusti che vi risiedono. Inizia una lunga trafila in cui l’insistenza di Abramo fa, a poco … Continua a leggere