653 – PASTORI NELLA NOTTE – Lettera inviata dal SAE per il Natale 2020

Un parto spontaneo avviene a qualunque ora del giorno, alla sera come al mattino, di notte come a mezzogiorno, all’alba come al tramonto. Grosso modo si conosce il tempo, ma non l’ora. Il nascituro non è vincolato ai ritmi che regolano la società. Nascere è sempre un venire alla luce anche quando attorno è buio. Si deve  al  Vangelo di … Continua a leggere

652 – Dalla cyberteologia alla via del kintsugi (Parte II)

3) E di fragilità della religione? [1] […]Vi sono, è ovvio, anche segni legati a un’appartenenza collettiva a un gruppo (qualunque esso sia). Peraltro la produzione simbolica legata a queste dinamiche pubbliche (siano esse tradizionali connesse a processioni con statue di Madonne o santi o alternative correlate a manifestazioni politiche, sociali, sportive, ecc.) da molti mesi deve misurarsi con la … Continua a leggere

651. Dalla cyberteologia alla via del kintsugi (Prima parte)

intervista di Elena Ribet apparso su Nev.it 23 novembre 2020 (Nev, notizie evangeliche, Agenzia di stampa delle Federazione delle Chiese evangeliche in Italia) *** 1) A proposito del libro “Credenti in bilico”, la co-curatrice Sabina Baral parla di “uno sguardo poetizzante nel dire Dio oggi”, sostenendo che l’estetica possa essere di aiuto alla teologia (https://www.nev.it/nev/2020/09/10/sabina-baral-lo-sguardo-poetizzante-nel-dire-dio-oggi/). Cosa ne pensa? Comincio citando … Continua a leggere

650 – Fratello, fra Antico e Nuovo Testamento (4)

Pensiero 650 Con la quarta, breve parte terminano le puntate dedicate all’idea biblica di fratellanza; segue un ricordo di Piergiorgio Cattani di prossima uscita sulla rivista Mediterraneo Il buon samaritano In Fratelli tutti il brano biblico centrale è costituito dalla parabola del Buon Samaritano (Lc 10, 29-37) (a cui è dedicato l’intero secondo capitolo, più altri richiami). Dal punto di … Continua a leggere

649 – Fratello, tra Antico e Nuovo Testamento (3)

 3. Fratelli nella comunità ecclesiale. Il termine «fratello (adelphos)» compare decine e decine di volte negli scritti neotestamentari. A essi non è ovviamente ignoto il riferimento parentale, tuttavia  il salto qualitativo lo si ha allorché questa parola viene impiegata per indicare una condizione paritaria all’interno della comunità (una situazione che avrebbe trovato ben pochi riscontri effettivi nella millenaria storia delle Chiese … Continua a leggere

648 – Fratello, tra Antico e Nuovo Testamento (2)

648 –  Fratello, fra Antico e Nuovo Testamento  (2)  Il fratello indigente    Si legge nel libro del Deuteronomio (15,11): «Poiché il povero (‛evyón) non mancherà in mezzo alla terra, perciò Io ti ordino: “apri, apri la tua mano al tuo fratello, al tuo indigente (’anaw), al tuo povero nella tua terra”». Il versetto fa parte delle norme relative all’anno … Continua a leggere

647 – Fratello, fra Antico e Nuovo Testamento (1)

In questa e nelle prossime due settimane  riprendo il contributo apparso nella sezione «Commenti» in Papa Francesco Fratelli tutti. Sulla fraternità e l’amicizia sociale, introduzione di Bruno Forte, Scholé Morcelliana, Brescia 2020, pp.  173-181. Gli altri commenti sono di M. Giuliani, M. Campanini, R. Rusconi, C. Frugoni, F. De Giorgi, S. Natoli, M. Ceruti, P.C. Rivoltella, A. Mosca Mondadori Nella … Continua a leggere

PENSIERO 645 – Un’anomala normalità

Pensiero 645 Un’anomala normalità[1]      È inscritto nella logica dell’esistenza sia collettiva, sia individuale che si faccia l’abitudine quasi a tutto. È una regola implicita della sopravvivenza. Il giudizio di valore al suo riguardo dipende perciò da quello riservato al vivere assunto in quanto tale. Se continuare a campare è giudicato cosa buona, adattarsi alle situazioni risulta una via … Continua a leggere

«UN SOFFIO PROSSIMO A SVANIRE» (QO 1,2)

Pensiero 644 Dal sito del SAE (www.saenotizie.it). «Una lettura ecumenica del Qohelet» Nel corso dell’estate si succederanno sette commenti che prendono avvio da passi tratti da questo libro biblico tanto consono al nostro tempo. Accanto alla voce ebraica, ci saranno quelle provenienti da varie Chiese cristiane. Riproduco il mio intervento che apre il ciclo. «UN SOFFIO PROSSIMO A SVANIRE» (QO … Continua a leggere