XXV Domenica del tempo ordinario (C)_Nelle dimore eterne

Domenica XXV del tempo ordinario Am 8,4-7; Sal 113 (112), 1Tm 2,1-8; Lc 16,1-13 Nelle dimore eterne L’amministratore è scaltro (Lc 16,1-8). Qualificarlo soltanto «disonesto» è indice di una precomprensione che ostacola l’intelligenza del testo: «il padrone lodò l’amministratore disonesto, perché aveva agito con scaltrezza» (Lc 16,8). Il motivo della lode è il suo essersi dimostrato, al pari del serpente … Continua a leggere