375. L’inascoltato magistero manzoniano

Pensiero n. 375 [1]    Tra il 1807 e il 1818 lo storico ginevrino Sismonde de Sismondi  pubblicò  la Storia delle repubbliche italiane nel Medioevo. In essa era contenuta un’accusa mossa all’Italia. Si tratta di un rilievo critico destinato a godere di lunga fortuna; stando a esso, infatti, il cattolicesimo, religione pregna di esteriorità e di ipocrisia, è il principale responsabile … Continua a leggere

Recensione di Enzo Bianchi, priore di Bose, al libro di Piero Stefani “Fede nella Chiesa?”

NON C’E’ FUTURO SENZA RESURREZIONE.docx   Con Piero Stefani alla ricercadelle ragioni “per continuare a credere” Enzo Bianchi        Un’antica tradizione monastica, ripresa anche in ambienti ecclesiali contemporanei, chiede che all’inizio della Quaresima ciascuno riceva o scelga un libro dalla biblioteca per poterlo leggere e meditare durante quei quaranta giorni in cui la penitenza non è tesa a … Continua a leggere

374. Paolo e Agatone – Frammento di un dialogo immaginario

Il pensiero della settimana, n. 374     Agatone –   Paolo voglio dirti una cosa, da quel giorno sull’Areopago (cfr. At 17,16-34) mi è rimasta una curiosità; come sai l’essere curiosi è un atteggiamento tipico di noi filosofi, specie se ateniesi. L’hai visto davvero quell’altare con su scritto «a un Dio ignoto»? Girando per strade e piazze con i miei … Continua a leggere

373. Ancora luoghi (12.02.2012)

   Il pensiero della settimana, n. 373    Neve e gelata galaverna: la bellezza che sparge candore ovunque perché ignora la sofferenza dei viventi. Come ben sapeva Nietzsche, vi è un profondo sodalizio tra estetica e crudeltà. Si va dagli immobili vegetali, i più indifesi, su su verso altre creature che vengono ostacolate nella loro mobilità. È dramma se, come … Continua a leggere

372. La parte bianca del grigio (05.02.2012)

 Il pensiero della settimana, n. 372 Che l’essere umano sia imperfetto è dato di assoluta evidenza. Meno immediato è invece comprendere come si possa trarre dalle proprie imperfezioni alimento per compiere atti di giustizia. Sarebbe agevole sostenere che ciò ha luogo quando si è disposti a riconosce il proprio limite e a respingere la componente tracotante (hybris) che è in … Continua a leggere