Il pensiero della settimana 325 Siamo qui, rappresentanti di Chiese storiche, riuniti per camminare in novità di vita. Storiche, così sono definite le nostre Chiese, e così siamo. Appesantiti da una lunga vicenda non soltanto di divisioni, ma anche di un passato rispetto al quale non vogliamo morire. Molte altre comunità cristiane più giovani ed espansive, più vicine agli … Continua a leggere
Pensiero n. 324 In una sera di maggio del 1915 un poeta vate, rivolgendosi alla folla accalcata in una piazza di Roma, così si esprimeva: «Su la nostra dignità umana, sulla dignità di ognuno, su la fronte di ognuno, su la mia, su la vostra, su quella dei vostri figli, su quella dei non nati, sta la minaccia di … Continua a leggere
Il pensiero della settimana, n. 323 Da un anno, nella città di Roma, è presente una polarità urbanistica quasi impercettibile. Uno dei due poli è, infatti, di un’evidenza assoluta, l’altro è piccolo e diffuso. Il primo riferimento è costituito dall’Altare della Patria, la parte più conosciuta dell’immenso Vittoriano. Il monumentale edificio, progettato da Giuseppe Sacconi, venne, dopo decenni di … Continua a leggere
Don Primo Mazzolari scriveva: “I poveri vanno amati concretamente, non a parole ma con i fatti”. E questo ha fatto il nostro don Domenico Bedin creando l’associazione “Viale K.”: senza retorica e con sobria praticità. Ha richiamato l’attenzione della città su un’altra verità che diceva don Mazzolari: “Nelle piazze e nei parlamenti si fanno gli affari e la politica; ma … Continua a leggere
Il pensiero della settimana, n. 322 «Parrocchia» e «parroco» sono parole comuni che tutti conoscono, eppure nella loro grafia conservano qualcosa di difficile, nulla a che vedere con «casa», «pane», «via». L’etimo greco ne denuncia l’origine dotta. Il bimbo che dice «vado in parrocchia» troverebbe spesso qualche difficoltà a scrivere in modo corretto quel nome. Nel cuore della parola … Continua a leggere
Quando i cristiani erano ebrei MORCELLIANA SAGGI DI : Piero Stefani – Simon C. Mimouni – Lucio Troiani – Giancarlo Rinaldi – Günter Stemberger – Giorgio Otranto – Giorgio Jossa – Mauro Pesce. «Quando i cristiani erano ebrei» essi non si definivano «cristiani», e ciò non per una ragione occasionale bensì per un motivo profondo: quella qualifica li avrebbe costituiti come … Continua a leggere