231 – Il Te Deum di fine anno (28.12.08)

Il pensiero della settimana, n. 231.   Secondo una consolidata consuetudine liturgica cattolica, l’anno si chiude con la recita del Te Deum. L’inno (a prescindere dai contenuti alti dei suoi versi celebrativi della «storia della salvezza») è divenuto il più noto tra tutti i testi di ringraziamento. Lo si recita alla fine di ogni giro della terra attorno al sole, … Continua a leggere

230 – La gloria e la pace (21.12.08)

Il pensiero della settimana, n. 230   I pastori se ne stavano all’aperto, vegliavano e facevano la guardia alle greggi. Si presentò loro un angelo circonfuso di luce, ne ebbero timore. Ciò avvenne perché essi, come Maria (Lc  1, 30), potessero udire un dolce invito a non temere (Lc 2,30). Non si trattò di un generico conforto, il motivo è  … Continua a leggere

229 – L’avvicinarsi del Natale e il senso del presente (14.12.08)

Il pensiero della settimana n. 229   Una volta era frequente tenere i diari nei quali, a fine giornata, si  trascrivevano avvenimenti e sensazioni delle ore precedenti. Per farlo occorrevano ritmi lenti, pause, riflessioni. Il bisogno di fissare i ricordi contrastava lo scorrere del tempo; la grafia si contrapponeva all’affievolirsi della capacità di richiamare alla mente quanto è stato. Quel … Continua a leggere

228 – A settanta anni dalle leggi razziali (2) – (07.12.08)

Il pensiero della settimana, n. 228  A settanta anni dalle leggi razziali (2) [1]   Senza lo sfondo costituito dall’emancipazione non si potrà mai trasmettere alle giovani generazioni il senso di incredulo sgomento provato dalla maggior parte degli ebrei italiani nel 1938. In effetti il tumultuoso susseguirsi di norme e decreti legislativi aveva introdotto una supposta diversità razziale là dove … Continua a leggere