603 – Pensieri (raccolti in più di una settimana) – (26.02.2017)

Il pensiero della settimana n. 603 Pensieri (raccolti in più di una settimana)   Nessuna appartenenza compatta è favorevole all’intelligenza, lo spaesamento è fecondo. Esso però si trova su un crinale: è una posizione favorevole per capire ma anche per  spaesarsi. Pensando a Joseph Roth. Vivere in termini laici la propria terra come eredità (cfr. Dt 15,7) significa assumere sotto … Continua a leggere

575 – Immigrati: il magistero di Joseph Roth (03.07.2016)

Il pensiero della settimana, n. 575  Immigrati: il magistero di Joseph Roth       Vi sono alcuni passaggi di un libro scritto da Joseph Roth attorno agli anni Trenta che, con qualche adattamento, possono essere trascritti come descrizione dell’oggi. In parte ciò è vero perché essi prospettano un umano/disumano che è una costante nella storia della nostra civiltà/barbarie: «Quando scoppia … Continua a leggere

378. Riscritture: il Giobbe di Joseph Roth (19.03.2012)

Pensiero della settimana, n. 378[i]   Rendere un testo sacro letteratura, vale a dire proiettarlo fuori dalla crisalide delle comunità religiose che lo hanno trasmesso e custodito, significa tradirlo? Gli apologeti del controllo istituzionale sul sacro, al pari dei fondamentalisti di ieri e di oggi, risponderebbero di sì. La smentita rispetto alle loro diverse, eppure concordi, posizioni, viene, a volte, … Continua a leggere